Domenica 11 giugno h 18.00
c/o Il Giardino Nascosto
Torto marcio
di Alessandro Robecchi
Tra sorprese e paradossi, suspense e umorismo amaro, Robecchi firma con Torto marcio la sua opera migliore: un thriller di qualità capace di coniugare il romanzo di genere e quello di costume e di critica sociale, un romanzo che parla della Milano delle periferie, del terrorismo e della memoria. Al centro il “caso dei sassi”, delitti sui quali indagano un drappello di esperti burocrati, una squadra clandestina, creata per lavorare sotto traccia e lontano dal clamore mediatico e il solito Carlo Monterossi, l’autore di un affermato programma tivù spazzatura protagonista dei romanzi precedenti di Robecchi.
Alessandro Robecchi è stato editorialista de Il manifesto e una delle firme di Cuore. È tra gli autori degli spettacoli di Maurizio Crozza. È stato critico musicale per L’Unità e per Il Mucchio Selvaggio. In radio è stato direttore dei programmi di Radio Popolare, firmando per cinque anni la striscia satirica Piovono pietre (Premio Viareggio per la satira politica 2001). Ha fondato e diretto il mensile gratuito Urban. Attualmente scrive su Il Fatto Quotidiano, Pagina99 e Micromega. Ha scritto due libri: Manu Chao, musica y libertad (Sperling & Kupfer, 2001) tradotto in cinque lingue, e Piovono pietre. Cronache marziane da un paese assurdo (Laterza, 2011). Con Sellerio ha pubblicato Questa non è una canzone d’amore (2014), Dove sei stanotte (2015), Di rabbia e di vento (2016) e Torto marcio (2017).
Il Prof. Daniele Bacci dell’associazione Venti Lucenti incontra l’autore, accompagnato dalle letture di brani scelti eseguite da un attore.
Festival di Letteratura 2017
Di libri e città (meglio se periferie) – Il caso Sellerio